Risultati della Campagna 2024
La
campagna
glaciologica
2024
del
Servizio
Glaciologico
Alto
Adige
si
è
chiusa
prematuramente
a
causa
delle
precoci
nevicate
autunnali
che
hanno
ricoperto
le
superfici
dei
ghiacciai
mandandoli
così
nel
loro
letargo
sperando
in
abbondanti
nevicate
invernali
che
consentano
di
affrontare
positivamente
(in
senso
glaciologico) la prossima stagione di ablazione.
L’annata
idrologica
2023/2024
si
è
comunque
conclusa
con
bilanci
di
massa
negativi
verificati
sia
per
le
riduzioni
areali
e
arretramenti
delle
fronti
che
per
una
generale
riduzione
volumetrica
delle
masse
gelate.
Tutti
i
ghiacciai
e
le
masse
gelate
minori
si
sono
venute
a
trovare,
per
la
quasi
totalità
delle
loro
superfici, al di sotto della E.L.A. con conseguente ingente perdita di massa.
I
dati
rilevati
dalle
osservazioni
generali
delle
superfici
gelate
e
dalle
misure
di
variazione
(ritiro)
frontale
hanno
tuttavia
evidenziato
una
situazione
meno
grave
di
quelle
riscontrate
soprattutto
nelle
due
annate
precedenti.
Sono
stati
riscontrati
ritiri
frontali
di
pochi
centimetri
per
alcuni
ghiacciai
come
la
Vedretta
Alta,
il
ghiacciaio
di
Soi
e
quello
del
Madaccio.
Tra
i
ghiacciai
misurati
quello
che
ha
subito
il
maggior
ritiro frontale è stato il Pizzo Rosso con un arretramento di 49 cm.
Le
maggiori
modifiche
di
carattere
morfologico
osservate
dagli
operatori
riguardano
la
riduzione
di
spessore
delle
masse
gelate
che
ha
portato
ad
un
incremento
delle
superfici
rocciose.
Altro
significativo
aspetto
rilevato
è
quello
relativo
all’aumento
della
copertura
detritica
generata
da
molteplici
frane
staccatesi
dalle
pareti
rocciose
sovrastanti
le
superfici
glaciali
e
per
le
quali
una
significativa
causa
può
essere
attribuita
alla
modifica
del
permafrost
e
alla
riduzione
o
scomparsa
di
ghiaccio
o
nevato
di
copertura dei pareti rocciose e canaloni.
Purtroppo
le
avverse
condizioni
meteo
e
la
prematura
copertura
di
neve
fresca
anche
a
quote
non
elevate
hanno
impedito
il
consueto
rilievo
fotografico
aereo
sull’intera
Provincia.
Complessivamente
sono
stati
rilevati
e
misurati
18
ghiacciai
che
comunque
sono
stati
sufficienti
a
fornire
un
quadro
complessivo
della
situazione
del
glacialismo
che
ha
evidenziato
bilanci
di
massa
negativi
se
pure,
come
detto,
in
misura minore rispetto alle annate precedenti.
Infine,
è
stata
rilevata
in
alta
quota
la
comparsa
di
nuovi
laghi
epiglaciali
o
periglaciali
e
l’incremento
areale di quelli preesistenti.
Conclusioni
La
quantità
di
dati
conclusivi
raccolti
al
termine
della
campagna
glaciologica,
sebbene
mediamente
inferiori
alle
consuete
rilevazioni,
consente
di
affermare
con
certezza
come
anche
per
l’annata
idrologica
2023
/
2024
si
sia
verificata
una
condizione
di
negatività
per
il
glacialismo
della
Regione,
una
situazione
che
ha
portato
ad
un
ulteriore
mutamento
del
paesaggio
glaciale
e
periglaciale
delle
montagne
altoatesine
con
conseguenze
negative
anche
per
settori
diversi
come
l’attività
turistica
e
sportiva
oltre
che per la disponibilità idrica e le dinamiche idrologiche.
Il coordinatore scientifico:
Franco Secchieri
Il Presidente:
Pietro Bruschi
Operatori del SGAA che hanno partecipato alla Campagna Glaciologica 2024
Benetton
Stefano,
Benetton
Giovanni,
Baraldo
Ezio,
Covi
Stefano,
Mattiato
Marco,
Moreschi
Gianni,
Perini
Giuseppe,
Rosa
Silvano,
Rosan
Roberta,
Sartori
Guido,
Scaltriti
Andrea,
Seppi
Roberto,
Zambelli
Osvaldo
Campagna 2023 - Campagna 2022 - Campagna 2021 - Campagna 2020 - Campagna 2019
Campagna 2018 - Campagna 2017 - Campagna 2016 - Campagna 2015 - Campagna 2014
Campagna 2013 - Campagna 2012 - Campagna 2011 - Campagna 2010